La Famiglia | | Stampa | |
![]() Stemma Gabrielli La presenza dei Gabriel, Gabrieli o Gabrielli a Pirano risulta già dal 1263. Il nome ricorre fino al 1600. quando un incendio della Sagrestia del Duomo distrusse parecchi documenti. Li ritroviamo ad Udine, Capodistria, Traù, Cattaro, Padova, un vescovo a Cittanova e Buie (1684), altri nella stessa Pirano, a Gorizia, Venezia e Zara. Nel 1785 nasce a Gorizia Lodovico Bortolo Giacomo Gabrielli, figlio di Pietro e nipote di “Jacobi de Istria”. Nel 1811 Lodovico sposa a Pirano Regina dei conti Rota, la cui tomba esiste ancora a Pirano. A Momiano esistono le rovine del loro castello, acquistato nel 1548 e sulla chiave di volta della porta di una casa in rovina figura lo stemma dei Gabrielli. ![]() Palazzo Gabrielli della Rotonda Il primo, Pierfelice, dopo aver studiato all’Università di Graz, si laurea in filosofia e diritto a Padova, apprezzato cantore alla Corte di Vienna, si stabilisce a Pirano dopo le rivoluzioni antiaustriache del 1848 e viene eletto Podestà nel 1849. Le Autorità imperiali non convalidano l’elezione perché non gradito politicamente, ma, cambiata la legge viene rieletto nell’anno successivo e rimane in carica, reggendo con saggi provvedimenti il Comune fino alla sua morte avvenuta nel dicembre 1856. ![]() Francesco Gabrielli Il fratello Lodovico si laurea in “ambe le leggi” a Padova, diventa Consigliere della Camera di Commercio ed Industria dell’Istria e sposa Pellegrina Venier. Dei loro figli sopravvivono Maria (1854), Italo (1858), che sposa Domenica Fonda, e Lina. Da Italo e Domenica nasce Silio Italico (1883), padre dell’autore di queste righe. ![]() Silio, Maria, Italo e Gabriella La famiglia ha contribuito al riordino del Cimitero di Pirano, sistemato nel luglio 1861, ed ha avuto nel settembre 1863 in concessione perpetua una tomba (arca) inserita nella cappella centrale dello stesso.
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